giovedì 24 settembre 2015

Riflessioni di una commessa in crisi

Ciao a tutte belle e brutte (io rientro nella seconda categoria) come state tutto apposto? La vita procede liscia senza intoppi?
Questo sarà un post riflessivo e con molte domande senza risposte.
Vi capita di sentirvi intrappolate in una realtà che non vi piace, non vi appartiene!?! Di affondare in una situazione che non riuscite a smuovere: per pigrizia, paura del dopo o del cambiamento!?! 
Io mi trovo un po' in questa situazione, ho studiato stilismo e modellismo e penso di voler fare quello nella vita.
Dico penso perché non lo so nemmeno io.
Non so se mi piacerebbe realmente, se ne sarei capace o comunque se ne fossi all'altezza!!! Mille dubbi; mille insicurezze però tanta voglia di novità, di rivalsa, di cambiamento!! Però sono ferma qui nello stesso posto di un anno e mezzo fa. Senza risparmi ( sono una ragazza con le mani bucate, ma questi buchi sono belli grandi),  senza un idea di quello che voglio fare, senza il coraggio di smuovere la situazione!! 
Sono in pausa pranzo a scrivere i miei dubbi, le mie insicurezze. Senza vedere sbocchi o vie d'uscita, speranzosa che la risposta piova dal cielo. 
La speranza è l'ultima a morire, recita un famoso detto, purtroppo però è un miracolo che cerco. Probabilmente la mia speranza da sola non basta per realizzarlo!!


lunedì 14 settembre 2015

L'inverno sta arrivando

L'estate è proprio finita. I centri commerciali stracolmi di zombie che camminano uno dietro l'altro con i loro passeggini e marmocchi urlanti al seguito sono arrivati. Sinonimo che l'inverno sta arrivando è che stasera mentre vi scrivo mi sto gustando la mia bella benagol al limone e miele giusto per cauterizzare un po' la gola visto che sento i primi fastidi. Nel frattempo prima di andare a letto ho deciso di scrivere questo articoletto per spezzare una lancia in favore delle maglie smanicate o a manica corta...ultimamente in negozio vedo persone che scappano inorridite alla mia proposta di una maglia smanicata. Tutti ora vogliono la manica lunga o i tre quarti perchè ormai fa freddo; vogliono maglioncini e cardigan come non ci fosse un domani. 
Il quesito che ora vi pongo è il seguente: vi capita mai di andare in un locale strapieno di gente e sentite un caldo assurdo? E siete lì con la vostra giacca e la vostra bellissima camicetta, a maniche lunghe, state grondando perché fa caldo, ormai la giacca l'avete levata ma non potete togliere nient'altro il vostro vestiario finisce lì!!!
Se voi mi aveste ascoltato quando vi proponevo la bellissima camicetta smanicata. Ci avreste potuto abbinare il vostro super fantastico cardigan e ora sareste rilassate a sorseggiare il vostro drink mentre interagite con il mondo esterno senza preoccuparvi della vostra ascella che martella (perdonatemi il termine poco elegante) perché tanto vi togliereste il cardigan e sareste belle sbracciate, libere di mostrare le vostre ascelle asciutte e profumate!!!
Mal che vada se siete freddolose mettetevi una canottiera sotto, per dio!!

domenica 30 agosto 2015

Confessioni di una commessa

Ciao bellissimi, non scrivo sul blog ormai da mesi, forse sarà passato anche un anno. Oggi non vi parlerò di moda, outfit o nuovi trend. Il post di oggi sarà uno sfogo personale e dopo questo preambolo posso iniziare.
Lavoro in un negozio di intimo e abbigliamento e, sfortunatamente, noi lavoriamo anche la domenica perché siamo sempre aperti. Mi piace questo lavoro e stare a contatto con la gente però ci sono dei giorni tipo oggi in cui odi il mondo. Non perché non abbia voglia di lavorare o perché mi sono alzata con il piede sbagliato ma perché le persone non si rendono conto di quello che dico, ma soprattuto di come lo dicono. Anche io ho dei sentimenti e indubbiamente in giornate come questa in cui il sole splende nel cielo, gli uccellini cinguettano preferirei trascorrere la domenica altrove.
Purtroppo però sono qui a lavorare per te, cliente, perché io lavoro per soddisfare le tue necessità. Quindi salutare quando entri o esci non costa nulla, sorridere, perché la vita è bella; perché è domenica e tu sei a casa e potresti trascorrerla insieme alla tua famiglia, non fa male. Rispondere garbatamente a un: "posso esserti d'aiuto?" Perché non significa compra qualcosa o ti uccido. Quindi sbuffare perché ti chiedo qualcosa o fare finta di non sentirmi non è bello!!
Spesso e volentieri domandiamo, proponiamo prodotti o vi assilliamo perché siamo obbligate a farlo perché alle nostre spalle c'è qualcuno che stressa noi per proporre. Perché alla fin fine bisogna pur guadagnare, ho capito che entri per farti il giretto e ci sta, ma allora se non vuoi comprare perché mi devi far perdere tempo; facendomi tirare fuori dai cassetti tutto solo perché tu devi passare il tempo. È vero è il mio lavoro ma il tempo che io perdo con te potrei dedicarlo a qualcuno che voglia comprare davvero o che abbia bisogno davvero del mio aiuto o che alla fin fine sia più gentile e garbato di te perché tendenzialmente chi mi fa tirare fuori il mondo intero dai cassetti è anche una di quelle persone maleducate e arroganti. Se siete scontenti della vostra vita andate in palestra andate a tirare quattro pugni al sacco da box invece di riversare le vostre frustrazioni su noi povere commesse.